Ramai, trasportatori a dorso di mulo, mercanti di spezie e verdure, carbonai, bambini e vecchi schiacciati insieme in una caotica umanità multicolore in movimento. Umanità spesso piegata dalla fatica e da condizioni di vita e di lavoro terribili, ma che con poco sa creare oggetti straordinari, bellissimi, unici.
Allora mi è venuto da pensare che in fondo i due estremi, il nostro vivere e il loro, dovrebbero entrare a contatto maggiormente, altrochè "ognuno a casa sua"... loro grazie a noi potrebbero elevare il loro standard di vita, di certo, ma noi grazie a loro potremmo comprendere e riappropriarci dell'eccezionale capacità di creare con il proprio ingegno, la propria arte e le proprie mani...
Ecco 20 immagini di persone, fotografate a Fez e Mekness, sperando che vi trasmettano un po' delle emozioni che ho provato osservandoli.
Per strada:
"La porta del futuro"
Nel quartiere dei ramai:
"La porta del futuro"
Nel quartiere dei ramai:
Il Marocco che poesia, e quanta curiosità! Quello che nel nostro mondo all'avanguardia stiamo perdendo sono quelle antiche tradizioni che in certi posti non muoiono mai. Ci sono occhi attenti come il tuo che sono riusciti a cogliere un assaggio di grappa nella valle così come delle antiche concerie in marocco..capirne l'essenza e la preziosità ed immortalarle in un immagine. Vivere, fotografare e coinvolgere con uno scatte altre persone nelle proprie emozioni! "La porta del futuro" è spettacolare! Bravo gigi, bravo marocco, bravo mondo!
RispondiEliminaGrazie Sara per le tue parole! magari un giorno torneremo insieme! prossima meta deserto!
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