Lecce, non ancora a primavera


Lecce
primo sole timido di primavera.
Tepore
bagliori nel pallido arancio dei muri.
Silenzio
gatti a ciambella sonnecchianti nel Barocco.
Attesa
mendicanti riposano tra le rughe del tufo.


Cantine e cantieri
palme e velieri
scaglie di muri scrostati
come instabili pensieri.


L'inverno sembra smarrito ormai...
ma in questa terra di mezzo
tra due stagioni, tra due mari
il vento vieta di spogliarsi,
il sole impone di non coprirsi,
c'è soltanto da stare
da stare
da stare
tra ombra e sole
ad aspettare.



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